Quantcast
Channel: Bellezza e Beauty – iO Donna
Viewing all 6332 articles
Browse latest View live

Chiara Ferragni, la frangia fake e il ritorno delle acconciature posticce

$
0
0

A volte le donne amano cambiare. È il caso di Chiara Ferragni, che ieri sera, a Roma per presenziare alla sfilata Giambattista Valli x H&M (di cui è testimonial) ha sfoggiato una super frangia bionda, piena e dritta.

View this post on Instagram

Who is she? ❤

A post shared by Chiara Ferragni (@chiaraferragni) on

A giudicare dal selfie pubblicato con tanto di linguaccia, sembra che il cambio di look le sia davvero piaciuto: “who is she?” ha chiesto lei con un sorriso smagliante, invitando i follower a indovinare la star a cui si è ispirata. I più le hanno suggerito la somiglianza con Miley Cyrus, ma ci ha pensato il marito Fedez, in videochiamata, a ironizzare ancora una volta su di lei, paragonandola a un membro dei Mötley Crüe, il celebre gruppo heavy metal americano degli Anni ’80.

Non è la prima volta che Chiara Ferragni decide di adottare una frangia posticcia: correva l’anno 2015, lei era già un’influencer super pagata e, alla sfilata di Dior si presentò con una frangia posticcia sulla lunga chioma biondo cenere.

La frangia fake è una soluzione che, a dire il vero, piace a molte celeb, da Kendall Jenner a Bella Hadid, l’ha indossata al matrimonio dell’amico Marc Jacobs. Un tipo di frangia del genere permette di osare un nuovo look, anche solo per una serata, senza drastici tagli di chioma.

E a Chiara Ferragni si sa, piace osare: lo aveva dimostrato anche a Cannes, scegliendo di stupire tutti con un caschetto biondo assolutamente fake. È stato un modo divertente di giocare non solo con il proprio look ma anche con la curiosità dei fan, alimentata magistralmente tramite i social. E in questo si sa, la nostra “insalata bionda” è una vera maestra.

L'articolo Chiara Ferragni, la frangia fake e il ritorno delle acconciature posticce sembra essere il primo su iO Donna.


Da Sharon Stone a Julianne Moore, la carica delle Perennial e i loro segreti beauty

$
0
0

“Non mi sono mai sentita così bella”: e se lo dice Sharon Stone a 61 anni, c’è da chiedersi quale sia il suo segreto. La sua copertina per l’ultimo numero di Allure ha fatto il giro del globo, così come le sue parole cariche di autostima, diventando portavoce di un’intera generazione di over che non ha nessuna intenzione di passare il resto della vita a piangere sulla giovinezza perduta.

Il nuovo orgoglio delle “over”

I guru del marketing le chiamano “Perennial”, hanno un’età indefinibile “over anta” e hanno decretato la fine del concetto di “anti-age”. Come? Dando battaglia a chi nei luoghi di potere – da Hollywood al mondo della musica – le considerava fuori gioco e facendosi largo nelle campagne pubblicitarie, dove campeggiano ormai accanto alle giovanissime. E chi pensa che il gran merito della loro bellezza va solo alla chirurgia plastica si sbaglia: molte di loro, al contrario, pur essendosi sottoposte in passato alla prova del bisturi stanno via via ravvedendosi a favore di una bellezza sempre più autentica e consapevole.

Maschere, filtri solari, digiuno: i segreti delle splendide “enni”

Ma cosa fanno queste star per mantenersi in forma? La stessa Sharon Stone, sempre ad Allure, ha rivelato che il miglior consiglio beauty gliel’ha regalato la sua mamma, che era una “Avon Lady“, consigliandole di idratare mattino e sera la pelle con una crema super idratante. C’è chi come Nicole Kidman non fa segreto, da buona australiana, di usare religiosamente il filtro spf 100 ogni 90 minuti esatti.

O chi come Jennifer Lopez, a 51 anni, utilizza un olio a base di retonolo, camomilla e acquamarina suggeritole dalla sua makeup artist di fiducia, Mary Philipps (si chiama Sjal Saphir Concentrate e non è in vendita in Italia). Isabella Rossellini, che di anni ne ha 67 invece, non ha mai fatto segreto di coltivare uno stile di vita sano, portando a tavola solo i cibi a km 0 della sua fattoria. Anche per Jennifer Aniston, ad esempio, l’alimentazione è fondamentale: non a caso dedica a se stessa un digiuno programmato fatto di 16 ore di soli liquidi.

C’è chi la bellezza ha imparato a preservarla tardi: come Michelle Pfeiffer (61 anni) che dopo una giovinezza fatta di sigarette e sapone usato per lavare il viso (come ha raccontato lei stessa in un’intervista) ha deciso di iniziare a prendersi cura della propria pelle, utilizzando scrupolosamente creme con filtro solare e votandosi a una dieta vegana. Anche per Julianne Moore l’spf è essenziale ma non solo. In America è diventata famosa grazie a lei l’espressione “sushi face” per indicare quel gonfiore che caratterizza un viso il mattino successivo a una cena a base di sushi: “non lo mangio mai soprattutto prima di un red carpet importante”.

Prendiamo nota di tutto, senza paura (finalmente) di invecchiare.

L'articolo Da Sharon Stone a Julianne Moore, la carica delle Perennial e i loro segreti beauty sembra essere il primo su iO Donna.

Halloween 2019: le ispirazioni make up dalle sfilate

$
0
0

Ciò che rende belle, solo per questa notte, deve fare il contrario: stravolgere, sconvolgere, fare paura. Appassionate o no, giovanissime o meno, il trucco per Halloween, da fare se stesse o a qualcun’altra tra amiche e figlie, è sicuramente una buona occasione per sperimentare. Osare e rompere gli schemi, divertirsi con l’arte del make up. E le ispirazioni, oltre ai più classici dei personaggi dell’immaginario horror, vengono da più fronti. Anche inaspettati, e sempre più ricercati. In primis dalle passerelle di stagione: sono molti gli show che hanno proposto beauty look di rottura, visionari, artistici, dirompenti nel loro essere volutamente fouori dai canoni, e perfino, a volte, spaventosi.

Le più glamour della stagione sono senza dubbio le spose dark di Dior Haute Couture: celate sotto a lunghi veli neri, esprimono oscuro fascino con languidi smokey eye nero notte. Per vincere facile, via libera alle applicazioni: lacrime gioiello, come propone Gucci, palcoscenico su cui anche piangere può diventare accessorio moda, sotto l’estro di Alessandro Michele. E naturalmente, le ciglia finte: stile Arancia meccanica, maxi, esagerate, che spalancano l’occhio a dismisura, come si da osa Courreges.

Non siete pratiche con il trucco? Bastano un paio di lunghe trecce e un bel velo di cipria bianca, insegna Mercoledì Addams: sempre una beauty icon, e c’è da crederci, se lo dice la sfilata Prada.

Può bastare anche solo dettaglio, come un paio di labbra ultra dark, in tutte le sfumature del viola, del marrone, del nero, lucenti come vinile, opache o “macchiate” come pozioni velenose a fior di labbra: in questo dà lezioni la sfilata Marni, dove ci si scopre tutte un po’ Lisbeth Salander, la coprotagonista della serie Millennium, abbinando un rossetto prugna ad una micro frangetta punk.

Facile e d’effetto, l’eyeliner nero: basta usarlo a mano libera, come un pennarello con cui pasticciare viso, occhi, labbra. Manga, ma dark, ad esempio, le bambole di Jeremy Scott, con del kajal nero scarabocchiato su occhi e labbra e parrucche bicolor verniciate di bianco. Si ispira alla graffiti art, ma sul viso, anche la sfilata Kiko Kostadinov, mentre da Moura, i volti prendono le sembianze di mostriciattoli disegnati da una mano infantile.

Per le più “pro”, il consiglio è puntare (anche) sulla pelle. Sbiancata ad arte con ciprie e basi effetto ghost movie. Come da Rick Owens, dove sfilano delle zombie con l’incarnato di gesso e un pozzo nero (complici le lenti a contatto) al posto dello sguardo. O da Guo Pei, dove una ragnatela lunare copre l’intero volto, senza risparmiare occhi e labbra. Un bel tocco di rosso ed è glam gotico: vampiresco, lo smokey eye rosso sparkling avvistato sempre da Guo Pei. Perché il rossetto rosso, per questa notte, funziona anche sugli occhi, che si vestono di mistero e azzardo, anche cromatico. Nella gallery, tutti i beauty look più originali, spaventosi e azzardati dalle passerelle dell’autunno inverno 2019/20.

L'articolo Halloween 2019: le ispirazioni make up dalle sfilate sembra essere il primo su iO Donna.

Blunt cut: cos’è e a chi sta bene il caschetto più gettonato del momento

$
0
0

Linee pulite e nette: sono le caratteristiche del caschetto più amato dell’autunno, il blunt cut, che archivia definitivamente i bob “sbilanciati”, quelli con le punte più lunghe davanti, per intenderci. A decretarne il successo, come accade spesso, ci pensano anche tantissime star, che affollano Instagram con i loro freschissimi tagli di capelli: dalla bellissima Saoirse Ronan, a Naomi Watts fino a Kaia Gerber. Tutte hanno in comune un taglio pieno, dalla sforbiciata netta e per nulla smussata (blunt appunto). L’ispirazione sembra provenire dal grunge Anni ’90, come ha confermato anche Adir Abergel il talentuoso hairstylist che ha creato il look dell’attrice Saoirse Ronan.

 A chi sta bene il Blunt Cut

Il blunt cut è un tipo di look che si presta bene a chi ha bisogno di dare una sforbiciata alle punte ormai rovinate, e vuole farlo puntando su un taglio di capelli dal sapore contemporaneo. La sua forza è anche nella grande adattabilità a qualsiasi tipo di volto e tipologia di capelli: dai più sottili ai mossi, quello che conta è che sia realizzato a regola d’arte, elemento richiesto proprio in virtù della sua precisione. Perfetto invece sui capelli più doppi e corposi, perché per via della loro texture permettono di mettere meglio in evidenza le “sforbiciate” realizzate dall’hairstylist. Come deve armonizzarsi con le linee del viso? Prestando bene attenzione ai lineamenti, che devono sempre risultare in sintonia con il taglio.

La regola da seguire

In questo caso, la regola è attenersi all’altezza del mento, con o senza riga centrale, mentre i visi più squadrati faranno meglio a sfoggiarlo con riga laterale, per spezzare le linee geometriche della mandibola. Solo chi ha un viso ovale, invece, può sbizzarrirsi, variando con le lunghezze.

 

L'articolo Blunt cut: cos’è e a chi sta bene il caschetto più gettonato del momento sembra essere il primo su iO Donna.

Le 10 idee beauty da copiare avvistate sul red carpet del Governors Award 2019

$
0
0

Non è tra i red carpet più famosi quello del Governors Award 2019, ma è sicuramente ad alto tasso di celebrities. Da Jennifer Lopez a Charlize Theron, le bellissime che l’hanno calcato ci hanno anche regalato alcuni bellissimi spunti beauty assolutamente da copiare, magari proprio in vita delle prossime Feste natalizie.

Jennifer Lopez, ad esempio, che postato su Instagram anche un frame assolutamente glamour dei preparativi, ha scelto di accompagnare il bellissimo abito scultore giallo oro con un top knot alto sulla testa e realizzato con un doppio intreccio. L’ideale per slanciare la figura e creare allo stesso tempo uno strategico effetto lifting al viso.

Dakota Johnson, invece, in Brandon Maxwell, è la perfetta personificazione del make up nei colori autunnali più belli: un prugna-vinaccia che mette d’accordo occhi e labbra, enfatizzando in un colpo solo la tonalità lunare dell’abito e quella della sua carnagione.

Charlize Theron, dal canto suo ha dimostrato la versatilità del suo nuovo taglio, il “blow cut” realizzato dall’hairstylist trendsetter Adir Abergel, che da sempre si occupa dei suoi look. La dimostrazione di come un “newly blonder”, una schiaritura, possa dare nuova vita anche al più drastico dei tagli corti.

Menzione speciale per Scarlett Johansson, che ha scelto di enfatizzare il suo sguardo con un eye-liner dal sapore vintage Anni ’60, realizzato con l’aiuto della matita bianca nella rima inferiore. Bello anche il raccolto basso a metà fa un bun e un groviglio di trecce: la parte frontale resta pulita e sleek, ordinata, con riga al centro. Un’idea per chi cerca un raccolto easy chic, da occcasione speciale.

Botticelliana, Saoirse Ronan dà lezioni di originalità, preparata dall’hairstylist Adir Abergel e dalla make up artist Kara Yoshimoto per Chanel. Il raccolto è una coroncina sottile di trecce “spinose”, mentre sul volto spicca un bel rossetto rosa ciclamino.

Anche Florence Pugh ha deciso di puntare sul trucco occhi con un bellissimo eye-liner svirgolato, accompagnato da un raccolto alto sulla testa.

Infine, c’è chi come Geena Davis, 63 anni splendidamente portati, sa che a una certa età non servono effetti speciali per apparire bellissime. A volte, basta solo il rossetto giusto, in sintonia con la carnagione, come il suo nei toni raffinati del rosa antico.

L'articolo Le 10 idee beauty da copiare avvistate sul red carpet del Governors Award 2019 sembra essere il primo su iO Donna.

Halloween 2019, le manicure e nail art più belle da Instagram

$
0
0

Su Instagram sono oltre 600 mila gli hashtag #halloweennails. E non mancano chiavi di ricerca simili, da “halloween manicure” ad “halloween mani” che rendono l’idea di quanto la notte del 31 ottobre, ormai prossima, sia capace di generare un business anche in fatto di bellezza. E se le make up artist più esperte danno lezioni su come trasformare i volti in vere e proprie opere d’arte noir, le manicurist non stanno certo a guardare, anzi. Rilanciano creando veri e propri capolavori in miniatura, considerando le spazio che hanno a disposizione: la superficie di un’unghia.

Arancio, bianco e viola: i colori di punta

L’arancio, come da tradizione, è il colore più utilizzato, del resto è anche tra i trend di questa stagione autunnale, insieme al nero. Evoca le zucche, meglio se caratterizzate da espressioni truci che tradiscono pessime intenzioni, ma non mancano il bianco e viola. Il primo è perfetto per realizzare ragnatele, come quelle di Alicia Torello, manicurist tra le più famose di New York. Amante di uno stile minimal senza troppi eccessi, le disegna in viola, ai lati dell’unghia con uno strumento di precisione: un’idea simpatica per chi ha ottime doti manuali e poca voglia di esagerare nel caso di una serata a tema mostri e streghe. Tiene banco anche il rosso, evocatore del sangue e grande classico, meglio se abbinato a forme a stiletto o alla classica unghia a ballerina. Sul web le chiamano anche coffin nails, ossia unghie a forma di bara. Decisamente a tema.

La tecnica più facile: lo stamp

Le più giovani, invece, possono optare per decori più spaventosi, del resto Halloween arriva una volta l’anno. Arrivare ai livelli delle artiste del web che lavorano su unghie fake con acrilico è solo da professioniste, ma la tecnica dello stamp permette facilmente di ottenere risultati accettabili per chiunque, Streghe, pipistrelli, lanterne, gocce di sangue e panorami cimiteriali al tramonto si realizzano con un apposito timbro: basta passarlo sul colore e poi trasferire il disegno sulla superficie dell’unghia.

Alcune manicure a tema Halloween dal web (©Instagram)

Le alternative alle nail art

Non è detto, ovviamente, che si debba per forza scegliere una manicure a tema horror. La notte di Halloween è anche occasione perfetta per sfoggiare mani insolite che sanno osare con un po’ di eleganza, come quelle in grigio matte e nero proposte dall’account Impressmanicure. Una strega con stile, insomma, che non ha bisogno di tirare fuori artigli affilati per mostrare la sua pericolosità.

L'articolo Halloween 2019, le manicure e nail art più belle da Instagram sembra essere il primo su iO Donna.

Jennifer Aniston e Reese Witherspoon: amiche bellissime sul set e nella vita

$
0
0

Si conoscono dai tempi di Friends, quando Jennifer Aniston impersonava Rachel e Reese Witherspoon la sua sorellina minore. All’epoca, come ha raccontato la stessa Witherspoon lei, che aveva partorito e allattava anche sul set, trovò nella Aniston un’amica fidata, pronta ad aiutarla. Sono passati 20 anni da allora e ieri le due hanno festeggiato con un red carpet, il ritorno sul set insieme, grazie alla serie televisiva The Morning Show, che sarà disponibile su Apple Tv dal 1 novembre. Un ritorno che Jennifer Aniston ha festeggiato a suo modo anche sul suo nuovissimo profilo Instagram, regalando ai fan una clip di una puntata di Friends in cui comparivano insieme.

Ieri sera quindi, hanno sfilato davanti ai fotografi per presentare il loro spettacolo, di cui sono non solo protagoniste ma anche produttrici. Ad accomunarle c’è non solo una forma smagliante, ma anche due beauty look degni di nota.

Jennifer Aniston, infatti, ha scelto di lasciare i capelli mossi, quasi al naturale, caratterizzati però da una texture wet, effetto bagnato. Le onde morbide ma definite le incorniciano il volto, creando volume ai lati del viso.

Stiling liscio su bob corto e biondo invece per Reese Witherspoon: anche in questo caso però, l’effetto lucido della chioma è controllato da un uso di dosi massicce di gel. Si tratta di due hair look molto diversi tra loro quindi, ma nonostante ciò, con un trait d’union particolare, ovvero l’uso di gel effetto bagnato a controllare e definire, in entrambi i casi la chioma.

Due look vincenti per due attrici altrettanto vincenti, che a Hollywood hanno saputo preservare la loro amicizia nonostante i comuni interessi.

L'articolo Jennifer Aniston e Reese Witherspoon: amiche bellissime sul set e nella vita sembra essere il primo su iO Donna.

Capelli: Selena Gomez e il ritorno al lungo

$
0
0

Quando una donna affronta dei cambiamenti spesso parte dai capelli. C’è chi li taglia e chi, come Selena Gomez invece, decide di regalarsi una chioma botticelliana. La star, che ha appena rilasciato il suo nuovo singolo, Lose You to Love Me, infatti, ci aveva abituato al taglio corto sfoggiato in più di una occasione, un bob sopra le spalle che a lungo ha fatto tendenza.

Poi, proprio in occasione del lancio della nuova canzone, eccola apparire in tutta la sua bellezza, incorniciata da una lunga chioma mossa da morbide beach waves.

Firmano il look la hairstylist Marissa Marino e la colorist Riawna Capri: se la prima ha optato per uno styling a onde morbide, la seconda ha illuminato il castano con riflessi caramello luminosi che danno tridimensionalità e profondità al taglio.

“Voglio che le persone sentano la speranza e sappiano che ne uscirai più forte e in una versione migliore di te stessa” canta lei in una canzone che è apparsa a più di un fan un chiaro riferimento alla fine della sua storia d’amore con Justin Bieber.

Da allora, infatti, lui si è sposato con Hailey Baldwin e lei invece si è lanciata a capofitto nel lavoro, lasciandosi alle spalle anche il vecchio look fatto di caschetti puliti e lisci, per una nuova sensualità fatta al contrario di morbide onde con effetto balayage.

Perché una chioma super sexy a volte può rivelarsi la migliore delle vendette.

L'articolo Capelli: Selena Gomez e il ritorno al lungo sembra essere il primo su iO Donna.


I migliori fondotinta dell’autunno 2019 e come trovare quello giusto

$
0
0

Insieme alla lingerie, il fondotinta è forse ciò che c’è di più intimo, inteso come personale, che una donna possa indossare ogni giorno. E trovare quello giusto è una magia, conferma la scienza. Abbiamo fatto qualche ricerca: è dagli anni Ottanta che studi a cavallo fra cosmetologia e sociologia tentano di spiegare come un semplice cosmetico – che al momento muove 5,7 miliardi dollari di vendite l’anno – finisca per avere interazioni perfino con la nostra identità.

Il potere del fondotinta

Nel 2012, un articolo dell’International Journal of Cosmetics Science affermava che, secondo alcuni esperti della Société Française de Cosmétologie, un velo di fondotinta basta a far considerare un volto di donna più attraente di parecchi punti su una scala da 1 a 10.

Rilanciano, nel 2016, due professori della New York University: l’omogeneità, la luminosità e l’uniformità della pelle sono “indizi” che inquadrano la salute e l’età di chi guardiamo e, di riflesso, l’autostima e l’autopercezione di chi viene guardata. In caso poi di problematiche cutanee come dermatiti o vitiligine, gli effetti del trucco sarebbero misurabili “psicometricamente”: abbassano i livelli d’ansia e cortisolo. Non poco, insomma, per un velo di make up.

E poi è arrivato Instagram, e quella “selfie mania” che ha reso la pelle perfetta un’ossessione mondiale. Com’è finita? Che il fondotinta si è evoluto. Con un “aggiornamento” tutto a favore della pelle.

L’evoluzione da maschera a trattamento

«Fino ad ora i fondotinta sono stati cocktail di pigmenti di colore, acqua, siliconi per garantirne la scorrevolezza, ingredienti di riempimento e “aggrappanti” alla superficie della pelle» spiega la dottoressa Antonella Tammaro dell’azienda ospedaliera S. Andrea La Sapienza di Roma.

Ma ora, giù la maschera, è il caso di dire: nessun fondotinta potrà mai regalare una pelle perfetta solo coprendola. Semmai, proteggendola e trattandola, a maggior ragione se si considera che vi resta a contatto fino a dodici ore al giorno.

«La pelle è un organo, variegato e unico, vivo e reattivo: con il lifestyle di oggi, l’aumento dei carichi di inquinamento, è la prima parte del nostro corpo a essere colpita, tra accumuli di radicali liberi e alterazioni alle funzioni barriera».

Le nuove formule: non solo colore

Così, il salto dall’estetica alla funzionalità è stato rapido: la nuova generazione di fondotinta vanta una serie di ingredienti “utili” sempre maggiore, soprattutto in termini di proprietà antiossidanti, idratanti e di funzioni scudo che, di fatto, li avvicinano parecchio allo skincare.

«Polifenoli e vitamine contrastano lo stress ossidativo, acidi ialuronici frammentati mantengono intatta l’idratazione mentre componenti bioattivi come estratti di fiori, piante o brevetti hi-tech esclusivi rendono dinamica la vitalità cellulare». E poi naturalmente, i filtri: ad ampio spettro, per schermare la pelle da ogni fonte possibile di foto-invecchianento, dagli UVA e UVB a infrarossi e luci blu da device.

Il consiglio in più

«La detersione del mattino ha una correlazione molto importante con il fondotinta. Aggredire troppo la barriera lipidica può sensibilizzare la pelle e rendere irritante il velo di trucco che vi si applica sopra. Siate delicate, tamponate la pelle con l’asiucgamano senza mai strofinarla, e applicate sempre e comunque un velo di skincare come base trucco» conclude la dottoressa.

Nel trucco, vince la naturalezza

I grandi make up artist parlano di “hyper-realism”, di rivincita di un’ultra naturalezzasulle pelli perfette e iperfiltrate del mondo social. «Quando si tratta di pelle non c’è un trucco bello o uno brutto, c’è solo il giusto e lo sbagliato» dice Terry Barber, direttore Makeup Artistry di Mac.

E se le scale colore dei fondotinta si sono ormai ampliate da una media di 10 a oltre 40 tonalità, (grazie, Rihanna e Fenty Beuaty), la sfida prossima è “annullare” la materia: ci pensano le texture, sempre più silicon e oil free, ma ricche d’acqua che evapora e lasciano la pelle come nuda.

Anche qui, c’è lo zampino della scienza: mai sentito parlare di “Sfe” (Surface Free Energy)? È la misura al microscopio digitale del grado di affinità tra la superficie della pelle e le formule dei fondotinta. Una compatibilità che determina la durata, ma anche la resa, della base. Trovare il proprio “match” è un’alchimia. Che ciascuna può riconoscere solo a pelle. E poi non si dica che trovare il fondotinta perfetto non è un po’ come un colpo di fulmine…

L'articolo I migliori fondotinta dell’autunno 2019 e come trovare quello giusto sembra essere il primo su iO Donna.

Salma Hayek bellissima senza trucco in bikini

$
0
0

Alla lunga lista di star Perennial, che non hanno paura di invecchiare, dobbiamo aggiungere anche Salma Hayek. L’attrice messicana, infatti, 53 anni compiuti, ha postato ieri su Instagram un suo scatto in bikini che la ritrae in perfetta forma e con il volto rilassato senza un filo di trucco.

La caption è dedicata alla tartaruga in primo piano, ma scommettiamo che in pochi la noteranno viste le forme toniche sfoggiate dalla star e moglie del miliardario del lusso François-Henri Pinault.

Ma non sono solo le sue curve latine a colpire i fan: in molti infatti hanno apprezzato anche la totale assenza di make up dal suo viso. Una sincerità che sembra pagare sui social, tanto che lo scorso mese la Hayek ha raggiunto e oltrepassato i 12milioni di follower.

I segreti di Salma

In un’intervista al New York Times Salma Hayek ha rivelato alcune abitudini che riguardano la sua beauty routine, raccontando come il suo atteggiamento vada in controtendenza rispetto ai trend cosmetici, che imporrebbero una doppia pulizia giornaliera: “non lavo mai il viso al mattino ma solo la sera. Mia nonna mi ha insegnato che è la notte il momento in cui la pelle si rigenera quindi se faccio un’ottima pulizia prima di andare a letto perché dovrei rifarla il giorno dopo?”.

La sua filosofia sembra essere quella del less is more, fatta solo di pochi ingredienti come l’olio di cocco e l’acqua di rose.

La stessa logica che applica ai lunghi capelli mossi, che non tinge e non tratta chimicamente: “una delle ragioni per cui non tingo i miei capelli, neanche quelli bianchi è perché non voglio perdere tempo a sembrare più giovane, ma voglio godermi appieno gli anni che ho”. Amen.

L'articolo Salma Hayek bellissima senza trucco in bikini sembra essere il primo su iO Donna.

Dua Lipa e i capelli biondo bicolor che dividono

$
0
0

Il suo caschetto castano cioccolato era tra i più ammirati dello star system, ma da qualche settimana, la pop star Dua Lipa ha deciso di stravolgerlo con un nuovo insolito colore che ha sorpreso anche i fan: un bicolor biondo su una base lasciata nera. E non dalle radici alle punte, ma in due strati l’uno sopra l’altro, che danno una doppia “profondità” alla chioma.

Gli sguardi più attenti avevano già colto come sotto il nuovo biondo, paparazzato per strada, ci fosse una tonalità a contrasto.

Il look bicolor di Dua Lipa

La cantante ha postato però su Instagram la prima foto di un look che non lascia più dubbi: una coda alta, chiusa da un nastro in tinta col vestito, che mette in evidenza la porzione inferiore del capelli tinta di scuro. Un effetto bicolor decisamente coraggioso, che, stando ai commenti dei fan, ha raccolto ampi consensi.

La tecnica ricorda un po’ quella che viene definita come dip dye: molto in voga nei primi anni 2000, consisteva in una decolorazione a contrasto di due tonalità differenti. Un tipo di tinta che è stata negli anni riadattata a differenti variazioni cromatiche (incluse le nuance pastello).

Nel caso di Dua Lipa invece, la star ha voluto giocare con luci e ombre, abbandonando il nero glossy con cui è diventata celebre per un look dai risvolti quasi punk. Di certo, facile da cancellare, nel caso, al prossimo riveglio della pop star, tornasse a predominare la sua anima dark originale.

L'articolo Dua Lipa e i capelli biondo bicolor che dividono sembra essere il primo su iO Donna.

Ivanka Trump, il selfie no make up di compleanno

$
0
0

Trentotto anni senza filtri e senza inganni: Ivanka Trump festeggia così, con un selfie al (presunto) naturale, un compleanno in vera bellezza. “Hugs, kisses and lots of birthday wishes! #38yearsyoung“: una giovane quasi quarantenne, si auto definisce, e a tutta ragione.

Che la “First daughter”, in realtà la seconda figlia dopo Donald Jr. di Donald Trump e Ivana Trump, sia da molte considerata una beauty icon dei giorni nostri è risaputo: il suo recente cambio look capelli, un (perfettissimo) blunt cut, un medio ultra pari alle spalle in piena tendenza con la bob mania che ha contagiato mezza Hollywood, da Kaia Gerber fino a Monica Bellucci, ha fatto il giro dei social e dei saloni.

Lei, appassionata di beauty e non solo di (griffatissima) moda, non teme zoom: che sia veramente struccata, ora, è improbabile. Di certo, è evidente la bravura della make up artist, di cui, per altro, la Rete ha già parlato un paio di anni fa.

Ironia della sorte, o forse, infelice coincidenza con le azioni politiche del padre, la personal make up artist che segue Ivanka da tempo è la signora Alexa Rodulfo: messicana, immigrata a New York nel 2004 e presto assoldata fra i nomi di riferimento per i set di Vogue USA, dove ha lavorato, stando a quanto riporta Refinery29, anche con Margherita Missoni, Carolina Herrera e Wendi Murdoch.

La Rodulfo ha raccontato a Refinery29 di aver iniziato a collaborare con Ivanka alla fine del 2005: “Quell’anno Ivanka e le sue amiche ospitarono il gala del New York Botanical Garden e una delle sue amiche era già una mia cliente. Mi ha prenotato per fare i capelli e il trucco per loro, ed è così che ci siamo incontrate. Da allora, non ci siamo più lasciate“. Nemmeno in occasione del matrimonio di Ivanka con Jared Kushner nel 2009. E, probabilmente, neanche prima di questo selfie.

In uno di rari scatti pubblicati sui social delle due insieme, in molti nel 2018 hanno commentato: “Come fai a lavorare con questa donna, vista la politica del padre?”. Dal suo, la Rodulfo ha sempre lodato la gentilezza e la bellezza ispirazionale della celeberrima cliente. “Cosa ti ispira? A lasciare gli Stati Uniti?” rispondevano altri.

Ivanka ha un profondo rispetto per la mia eredità: non ho mai percepito altro da lei e dalla sua famiglia che calore e affetto. Lei e tutte le altre mie clienti sono molto orgogliose della mia storia, sanno da dove vengo e ciò che sono riuscita a realizzate. Ivanka però non è solo una cliente, ma un’amica meravigliosa e solidale” ha risposto la make up artist.

Oltre all’amicizia, le due non nasconderebbero grandi segreti beauty: Ivanka segue uno stretto regime alimentate sano, fa sport, fattori che la aiutano a mantenere quella pelle glowy e sana. La Rodulfo, utilizzerebbe invece su di lei una misteriosa maschera al collagene che compra in Cina e un mascara da 6 dollari che acquista regolarmente da un green shop nnella sua città natale di Juárez. No brand, ma a base di olio di semi di avocado per favorire la crescita delle ciglia.

Per il resto, less is more: smokey eye soft sui toni del cioccolato, contouring solo se deve andare in video, tanto illuminante. “Ivanka preferisce un trucco naturale, pulito. Se c’è un messaggio nascosto nel suo trucco, è calore e sicurezza. Non lo usa come maschera per nascondersi dal mondo o per aiutarla a calarsi in un personaggio”, ha raccontato sempre a Refinery 29. Tantomento, per suo il compleanno.

L'articolo Ivanka Trump, il selfie no make up di compleanno sembra essere il primo su iO Donna.

Kim Kardashian fa causa per 10 milioni di dollari ad un’App di make up

$
0
0

Se ti chiami Kim Kardashian, vanti un impero di 150milioni di follower solo su Instagram e arrivi a guadagnare anche 400mila dollari a post, ovvio che ogni tuo selfie diventa inestimabile. Devono averlo capito anche quelli di IHandy, un’applicazione di fotoritocco, che si è vista accusare di furto d’immagine proprio da Kim Kardashian, che ha così notificato una causa giudiziaria del valore strabiliante di 10milioni di dollari.

Una cifra elevata, ma non tale per i legali della star: secondo Kim Kardashian l’app Sweet Cam di IHandy avrebbe utilizzato una sua foto del 2017 postata su Instagram (in alto), per promuovere i loro servizi di fotoritocco. A nulla sono bastate le prime affermazioni della società a cui fa capo l’applicazione, che si è difesa dicendo che in realtà quella nella foto non sarebbe lei.

Si potrebbe dire che la star del clan più famoso d’America sia caduta vittima della sua stessa immagine, ormai talmente iconica da venir copiata e riprodotta da milioni di donne, che vorrebbero essere come lei e affollano Instagram di selfie ammiccanti. Peccato però che la scelta di IHandy sia ricaduta, in questo caso, sull’originale, che può vantare il primato di essere tra le influencer più pagate e famose del globo. Ops!

L'articolo Kim Kardashian fa causa per 10 milioni di dollari ad un’App di make up sembra essere il primo su iO Donna.

Mamme star sotto accusa sui social per i capelli dei figli

$
0
0

Dura la vita da mamma, soprattutto se sei una star sempre sotto i riflettori. Lo sanno bene alcune celeb che in questi ultimi giorni sono state prese di mira sui social per delle scelte di tipo estetico riguardo ai figli.

Kourtney, la maggiore delle sorelle Kardashian, si è vista accusata di non tagliare i capelli del figlio più piccolo, Reign. Il piccolo, che compirà 5 anni a dicembre, è ritratto in questo scatto realizzato durante una vacanza in famiglia, con i lunghi capelli sciolti sulle spalle e con un lungo ciuffo che ricopre metà viso.

E a chi le faceva notare quanto il bambino avesse bisogno di un taglio di capelli, lei ha risposto secca sottolineando come il suo Reign sia un bimbo felice e che non serve a nulla preoccuparsi di bambini che non sono i propri.

Anche la sua sorellastra Kyle Jenner non è stata immune da critiche quando, in occasione di Halloween, ha trasformato la sua piccola Stormi una versione mini di se stessa con tanto di abito e parrucca lilla. La stessa con cui aveva sfilato al Met Ball di New York.

E che dire di Tori Spelling che con gli haters della Rete – nella maggior parte di questi casi a loro volta mamme – ha a che fare da lungo tempo. È passato appena un mese da quando è stata criticata perchè colpevole di lasciare le figlie minorenni libere di truccarsi e tingersi i capelli, che adesso, è stata presa nuovamente di mira per i capelli rosa della figlia Hattie, di 8 anni.

A differenza della Kardashian, l’ex star di Bevery Hills 90210 ha preferito lasciar parlare i fan senza commentare o zittire nessuno. Nella speranza che la gente capisca (si spera) che giudicare le scelte genitoriali degli altri è sempre sbagliato. Cosa ne pensate?

L'articolo Mamme star sotto accusa sui social per i capelli dei figli sembra essere il primo su iO Donna.

Capelli ricci naturali: Michelle Obama paladina dell’orgoglio afro

$
0
0

Michelle Obama è sempre più riccia: gli impegni istituzionali alla Casa Bianca sono ormai un lontano ricordo, ma non per questo l’agenda della ex First Lady è meno fitta. Durante l’ultimo summit organizzato in Illinois dalla Obama Foundation, Michelle ha infatti nuovamente sfoggiato la sua cascata di riccioli fitti e definiti.

Lo stesso era successo anche la scorsa estate, quando Michelle Obama era apparsa sulla copertina del magazine Essence, rivista simbolo dell’orgoglio afro americano, con i capelli ricci al naturale.

Una scelta strategica soprattutto perché compiuta nei giorni in cui in California veniva approvata la legge che vietava le discriminazioni legate alle acconciature afro. Coincidenza o meno, e complice anche la grande approvazione dei fan, la signora Obama da allora sembra aver accantonato definitivamente la piastra.

Il segreti della hairstylist di Michelle

Yene Damtew, la personal hairstylist che segue Michelle da circa dieci anni, ha raccontato al sito The Zoe’s Report alcuni consigli utili per chiunque voglia imparare a valorizzare una chioma curly naturale.

Una cura che inizia dall’asciugatura: “quando i capelli ricci sono bagnati sono più belli e definiti: per questo è essenziale non strofinarli con l’asciugamano ma tamponarli leggermente e poi procedere col diffusore”.

Per quanto riguarda lo styling, invece, l’hairstylist pensa che le donne con i capelli ricci non possano contare su unico prodotto per ottenere definizione e idratazione, ma debbano trovare un giusto mix: “mi piace miscelare i prodotti per ottenere l’effetto che voglio sulla mia cliente. Sui ricci più stretti, come quelli di Michelle, preferisco usare prodotti dalla consistenza più cremosa. È importante però che si sappia che quello che vale per una donna riccia può non esserlo per un’altra perché ogni testa è diversa”.

Ecco perché anche il taglio è fondamentale sia fatto su misura e da un esperto: va calibrato non solo sulla forma del viso, ma anche sulla struttura del riccio. Così, è più facile concedersi libertà dalla piastra in tutto stile.

L'articolo Capelli ricci naturali: Michelle Obama paladina dell’orgoglio afro sembra essere il primo su iO Donna.


I calendari dell’Avvento beauty più belli di Natale 2019

$
0
0

Non è mai troppo presto per comprarli: negli ultimi anni il loro successo è andato sempre più crescendo, tanto da spingere le appassionate a una vera e propria corsa all’acquisto, anche perché, il sold out è spesso assicurato.

Parliamo dei calendari dell’Avvento in versione beauty, proposti ormai da numerosissimi brand, siti e aziende di cosmetica, da L’Oréal Paris a Diptyque, fino a Lancôme Ysl Beauté.

Ma perché piacciono così tanto?

Scandire l’attesa del Natale aprendo ogni giorno una casellina piace per più di un motivo: le mini size contenute in ogni finestrella, infatti, permettono non solo di fare incetta di prodotti praticissimi in viaggio, ma anche di testarne di nuovi mai provati prima.

Come sono nati i calendari dell’Avvento beauty?

La tradizione dei Calendari dell’Avvento risale all’Ottocento: la sua origine, infatti, viene fatta risalire all’usanza nelle famiglie protestanti del nord Europa di scandire l’attesa del Natale con dei gessetti o dei fogli colorati. Poi arrivarono i cioccolatini, tradizione tedesca dal 1958.

Negli anni, le sorprese dentro le caselline hanno spaziato dal cibo in poi, fino ad approdare a profumi e balocchi in formato mini. Oggi gettonatissimi, tanto da scatenare una vera e propria corsa all’acquisto: da Asos a Lookfantastic.it, da Sephora a L’Occitane, le proposte variano soprattutto per tipologie di prezzo: dai 20 fino ai 200 euro.

Una casella al giorno e 24 profumatissime sorprese, tutte da scoprire.

L'articolo I calendari dell’Avvento beauty più belli di Natale 2019 sembra essere il primo su iO Donna.

Heidi Klum: diventa un mostro per la sua 20ma festa di Halloween

$
0
0

A Hollywood (e dintorni) Halloween è cosa seria, come il giorno del Ringraziamento e il 4 luglio: non c’è modo di sottrarsi, anche se la festa, radici antiche, ha via via perso la sua valenza simbolica trasformandosi in una sorta di carnevale fuori stagione caratterizzato da eccessi di ogni tipo, che fanno divertire più gli adulti che i bambini. La regina delle celebrities in fatto di travestimenti è sempre Heidi Klum, che per il 20esimo anniversario del suo party di Halloween ha fatto le cose in grande. Ci sono volute circa dieci ore di lavoro per diventare una creatura a metà tra un robot e un’umana, e per farlo Heidi si è messa in vetrina, invitando i follower che la seguono all’Amazon Store di New York. I fan hanno potuto seguire la trasformazione anche su Instagram, dove Heidi ne ha raccontato tutte le fasi.

Da Marilyn a Jean Harlow, quando Halloween si ispira al cinema

Un look che rimarrà tra i migliori di sempre, insieme a quello del marito Tom Kaulitz, con un costume «gemello» ma decisamente meno impressionante. Ma la coppia non è stata l’unica a mettersi d’impegno, a partire dai tanti personaggi vip invitati alla loro festa. Dalla modella Halima Aden, vestita da Maleficent, con inevitabile rossetto rosso e unghie da strega, e la collega Elsa Hosk, che per una sera è stata Alice, la protagonista femminile di Closer, film del 2004 interpretato da Natalie Portman. Il party della Klum non è però l’unica occasione per vedere le star trasformarsi in altro da sé. Grande successo social per Kylie Jenner in versione sirenetta Ariel, ma ha fatto decisamente più colpo nei panni di Lorelei Lee, alias Marilyn Monroe ne Gli uomini preferiscono le bionde. Parrucca biondo platino, eyeliner, labbra perfettamente definite con un lipstick rosso e glow, l’influencer non è passata inosservata, mentre per il tradizionale party a casa Kardashian ha preferito un più comodo look da supereroina, in coppia con la figlia Stormy. Kim Kardashian, invece, ha rifatto il celebre video de “La rivincita delle bionde”.

Meno elaborato il look di Gisele Bündchen, vestita da pianeta Terra, Irriconoscibili, invece, Michael Douglas e la moglie Catherine Zeta-Jones. Lui nei panni di Lawrence d’Arabia e lei in quelli dell’attrice degli anni Trenta Jean Harlow.

Catherine si è calata perfettamente nella parte, grazie anche a qualche aiuto: l’hairstylist Patrick Melville si è occupato dell’acconciatura e Vincent Oquendo del make-up. Una vera diva d’altri tempi.

 

 

L'articolo Heidi Klum: diventa un mostro per la sua 20ma festa di Halloween sembra essere il primo su iO Donna.

Natale in rosa MYBEAUTYBOX, arriva il cofanetto «Pink Christmas» firmato Pantera Rosa

$
0
0

All’interno del cofanetto, in vendita fino al 13 novembre, almeno cinque prodotti di cosmetica scelti fra i must have che ogni donna deve avere per affrontare le Feste natalizie in tutta allegria, di brand più noti e non solo (per un valore di almeno 50€).

Nella box “Pink Christmas” inoltre due sorprese che aiuteranno a iniziare l’anno col sorriso e, insieme ai consigli di bellezza di MyBeautyBox, il meglio della collezione Autunno/Inverno 2019 dedicata a Pink Panther del brand di abiti per bambini Monnalisa.

MyBeautyBox è il brand e-commerce di RCS dedicato al mondo della cosmetica. Primo sito e-commerce italiano di prodotti cosmetici con servizio in abbonamento

L'articolo Natale in rosa MYBEAUTYBOX, arriva il cofanetto «Pink Christmas» firmato Pantera Rosa sembra essere il primo su iO Donna.

L’agenda beauty di Novembre 2019

$
0
0

In pista, con Chanel

Dove e quando: Milano, Palazzo Giureconsulti (in Piazza dei Mercanti 2) a Milano dal 15 novembre al 31 dicembre.

Lui è l’image maker, art-director e regista Jean-Paul Goude, più noto alle appassionate di beauty per i suoi spot per le fragranze Chanel a cui presta la sua iconfondibile firma dal 1990. Allora, sulle reti nazionali, andava in onda per la prima volta lo spot “Égoïste“: sulle note della Danza edi Cavalieri, dalle finestre di un palazzo molto glamour, una trentina di donne urlavano contro un profumatissiimo e charmant malcapitato, appunto, l’egoista. Poi è stata la volta dello spot che ha lanciato Vanessa Paradis, fringuella in gabbia per Coco. E poi, nel 2002, è arrivato Chance, a cui ha dedicato la più romantica saga di spot che la profumeria moderna possa vantare. Come il corto del 2015 per Chance Eau  Vive, ambientato in un fiabesco bowling, o l’ultimo del 2019 per Chance Eau Tendre Eau de Parfum, girato nel bel mezzo di un’audizione di danza.

Il sodalizio artistico fra il creativo (ex direttore creativo di Esquire e curatore d’immagine di Grace Jones) e la maison dalla doppia C va in mostra a Milano con “In Goude we Trust!: un percorso in tre sezioni che ne raduna vari contributi in forma d’arte illistrativa, spot, alcuni inediti e performance dal vivo. L’exhibition, patrocinata dal Comune di Milano, è visitabile tutti i giorni con ingresso gratuito.

E non è finita con la mostra. Dal 20 al 23 novembre, sempre presso Palazzo Giureconsulti, la maison Chanel propone “Chanel Chance Audition”: un’audizione di ballo aperta a professionisti e non ispirata proprio al mondo onirico e girlish dei set pubblicitari di Chance, che necessitano nuove leve. 500 i posti in gioco. E sarà il celebre coreografo americano Ryan Heffington a scegliere.

Per iscriversi all’audizione: ingoudewetrust.chanel.com/it/concorso-di-danza. In bocca al lupo!

 

I giardini della Kolymbetra – Valle dei Templi (AG) – Proprietà FAI

[COMFORT ZONE] Sostiene il FAI

La bella notizia è doppia: la prima è che nella settimana dall’11 al 16 novembre, in occasione della “Longevity Week”, i prodotti della linea viso Skin Regimen [ comfort zone ] sono in sconto del 30%. Secondo, con il loro acquisto, si sostenere un’iniziativa interessante a supporto del Fondo Ambiente Italiano. Basta un click online, al minisito dedicato QUI: fino al 16 novembre, è possibile votare uno fra 15 siti italiani che necessitano un aiuto per essere tutelati e valorizzati. Curiosi? C’è il Parco di Villa Gregoriana a Roma, Villa della Porta Bozzolo a Varese, Baia di Ieranto a Napoli, I giganti della Sila a Cosenza, fino al Negozio Olivetti a Venezia. Votate!

 

Clio Makeup apre a Napoli

C’è più di una bella notizia nell’aria per l’imprenditrice e blogger italiana Clio (Zammatteo) make up: è incita del secondo figlio (congratulazioni!) e il suo brand è in grande crescita. Dopo Roma e Milano, l’appuntamento si sposta a Napoli: dal 1 novembre fino al 4 gennaio nella corte storica di Palazzo-Calabritto in zona Chiaia, riapre un pop up store con tutti i suoi prodotti. Sarà una riproduzione piuttosto fedele del suo flat a New York, da dove seguirà via social tutte le fan italiane.

 

A X-Factor con Tony & Guy

Toni&Guy, Official Hair Partner di X Factor 13, non firmerà solo i look dei protagonisti del talent. ma vi offre la possibilità di andarci, live.

Due le modalità: fino al 21 novembre, nei saloni Toni&Guy di tutta Italia, basta scegliere uno dei quattro servizi colore ispirati al format tv, ovvero Glow Factor, Glow In The Dark, Balayage Glow o Fix Factor (ricordandosi di caricare sul sito toniandguy.it/ xfactor/contest la foto dello scontrino) e incrociare le dita per l’estrazione del 21 novembre. Si vincono due biglietti per la finale del 31 ottobre con una notte in hotel a Milano, viaggio andata e ritorno incluso, piega in salone prima del live e una goodie bag prodotti L’Oreal.

Oppure, ogni giovedì fino al 5 dicembre, ma solo nei saloni Toni&Guy di Milano (Via Vincenzo Monti, Via Turati, San Babila), con un qualsiasi servizio capelli è possibile vincere al momento su estrazione due biglietti per il live della sera stessa.

Info e dettagli: toniandguy.it/xfactor/contest/

 

Bellezza autentica e solidale

Sei donne che hanno combattuto il cancro e sei studenti dell’Accademia di Brera: l’incontro, in fotografia, sarà in mostra dal 4 all’8 novembre in Spazio Solferino 19 a Milano con la mostra “Dona le tue rughe” ideata da L’Oréal Paris e Fondazione Umberto Veronesi. Un titolo che è anche un messaggio particolare: donare le tue rughe significa fare in modo che un’altra donna abbia l’opportunità di farsele venire, ovvero, vivere a lungo in salute. Nel corso del 2019, per ogni acquisto registrato nelle SuperCoop e Ipercoop d’Italia, L’Oréal Paris ha devoluto 50 centesimi alla Fondazione Umberto Veronesi al fine di finanziare la ricerca annuale.

 

Acqua di Parma per LILT

La nuova boutique milanese Acqua di Parma vale di per sé una visita: 100 metri quadrati di design, travertini e richiami giallo Parma all’angolo di via Gesù 1 firmato Patricia Grosdemange. Regalarsi un servizio barba e rasatura nel corner ridisegnato ad hoc per i clienti, a novembre, è a maggior ragione una bella idea: per tutto il mese di novembre, dedicato a livello internazionale alla sensibilizzazione sulle patologie tumorali maschili, Acqua di Parma si schiera al fianco della LILT, Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, devolvendo il 20% dei ricavi ottenuti dalle vendite dei prodotti della linea Barbiere e dei Servizi di Barberia nelle Boutique di Milano e Roma alle iniziative di sensibilizzazione “MoveMen”.

AAA Baffi cercasi

Chissà se bastano Amber Heard, Eva Longoria, Viola Davis a convincere qualche uomo in più: “fatevi crescere i baffi” è l’invito. Durante il mese di novembre, è un simbolo di solidarietà al maschile verso la Movember Foundation, l’unico ente mondiale di beneficenza che affronta il tema della salute e della prevenzione maschile. “Uomini di tutto il mondo unitevi in nome della prevenzione maschile facendovi crescere i baffi. Un gesto visibile ed efficace per diffondere consapevolezza e aumentare la sensibilità su queste importanti tematiche” dice l’iniziativa. E poi, prendetevene cura: l’acquisto dei 4 prodotti L’Oréal Men Expert Barber Club (dal detergente specifico all’olio) contribuisce alla causa.

Sos acne? Ci pensa Vichy

Tocca l’80% delle teenager e il 40% delle donne più adulte. L’acne non ha età, ma ha cura: è per questo che Vichy propone a novembre due giornate dedicate alla pelle acneica. Il 9 e il 16 novembre, è possibile prenotare un controllo gratuito per l’acne con i Dermatologi dell’Istituto Dermoclinico Vita Cutis a Milano. Per prenotare una delle 200 visite gratuite visitate il link: dermoclinico.com/controllo-gratuito-acne. La struttura provvederà a ricontattarvi per la confera dell’avvvenuta prenotazione.

CINQUINA IN RELAX

Armonia, Amore, Viaggio, Energia, Leggerezza. Sono i cinque nuovi Oli Huiles CorpsParfumeés che ispirano altrettanti massaggi firmati QC Terme. Da Milano a Pré Sant Didier a Roma, una buon pretesto per regalarsi qualche ora di relax. Giusto un’anticipazione: Armonia riequilibra da stress e malinconia con l’aiuto di un blend di lavanda, rosa e patchouli; Amore, euforizza grazie a fiori d’arancio, zagara e fiori bianchi; Energia, accende la creatività, la memoria e la concentrazione grazie al mix esclusivo della foglia di pomodoro, zenzero e note balsamiche; Leggerezza, alleggerisce la psiche con un bouquet di fiori bianchi, arancio e bergamotto che rimettono il buonumore, Viaggio, infine, è una fuga esotica a occhi chiusi sulle note di fiori di thiaré e ylang ylang. Per prenotare: qcterme.com/it

 

UN ANGOLO DI BORDEAUX, A MILANO

Ancora più cozy, ancora più green: la Boutique Spa Caudalie in Via Fiori Chiari 14 Milano compie sei anni ma si rinnova per rappresentare al meglio la filosofia eco chic della maison. Nuovi interni, arredi, spazi riformulati per consentire a chi entra un viaggio sensoriale a Bordeaux, là dove c’è l’originale spa Caudalie e il cuore pulsante dell’azienda che dal 1912 sfrutta le virtù uniche degli estratti di vite e uva. Nelle cabine milanesi  troverete gli stessi trattamenti e i protocolli esclusivi Vinothérapie, in uno spazio di design che combina legno di quercia, tappezzeria color vino, pietre grezze. Facile dimenticarvi di essere a Milano e sognare i filari dello Château Smith Haut Lafitte, specie se chiederete un Gommage Crushed Cabernet (uno scrub total body a base di mosto e semi d’uva e miele) o Massage Pulpe Friction, con polpa di uva fresca antiossidante. Per info, orari e prenotazioni trattamento: caudalie.com/boutique-caudalie-milan

 

UN WEEKEND NELLA MIGLIOR SPA DEL MONDO

È in Baviera, e ha nuovamente sbaragliato la concorrenza: parliamo di Lanserhof Tegenrsee, per il quinto anno consecutivo premiata “World’s Best Medical Spa” da una giuria di professionisti del settore. Aperta nel 2014, l’eletta miglior spa medicale del mondo è uno fra i più moderni health resort d’Europa, complice anche l’innovativo ed esclusivo metodo LANS Med Concept, basato su medicina olistica, naturopatia e avanguardia medica in campo di rigenerazione e prevenzione anti.aging. Qui, l’ospite viene seguito attraverso un percorso globale di detossinazione, deacidificazione e purificazione che mette l’organismo in condizione di “sbloccare” i meccanismi di auto-rigenerazione. Incuriosite? Per info e prenotazioni: lanserhof.com/it/tegernsee

 

MOLTON BROWN ARRIVA A MILANO

Sua Maestà la Regina Elisabetta ne è dipendente: sarà per le profumazioni uniche, sarà per l’allure british, di fatto, Molton Brown, il fornitore ufficiale di prodotti di toiletries a Buckingham Palace è arriato in Italia.Precisamente in Brera, in Via Ponte Vetero 22. Fra eau de toilette, profumi, referenze bagno, casa e candele, c’è anche un massage corner e un servizio concierge per consegnare profumatissimi pensieri a domicilio.

DEBUTTI OLFATTIVI

Da una piccola bottega nel West Village alla New York Fashion Week, dove ha messo in scena alcune delle passerelle più eclettiche, dirompenti, visionarie. Thom Browne, il designer che è riuscito a smontare perfino un classico come l’abito da uomo (ha ricevuto il premio CFDA come stilista maschile dell’anno nel 2006, 2013, 2016) debutta nella profumeria. Non con una ma sei fragranze, naturalmente unisex, tutte giocate intorno ad un ingrediente particolare, il vetiver.

Una nota verde dolce e fresca: per secoli gli Indiani hanno l’hanno utilizzato infuso nell’acqua per allontanatre il caldo dalle case. Nelle frangranze, fa da base per sei “identità sospese dall’alba al tramonto”, che non hanno un nome, ma solo una sigla numerica: 09.27.65 (la data di nascita dello stilista?), e un numero progressivo. L’Eau de Parfum “numero zero” è Vetyver Absolute, poi, c’è 01 Vetyver and Cucumber, 02 Vetyver and Grapefruit, 03 Vetyver and Rose, 04 Vetyver and Whiskey, 05 Vetyver and Smoke. Combinazioni concettuali, come prevedibile, tutte da provare. Da novembre presso i punti vendita Thom Browne e sul sito ThomBrowne.com.

 

COLORE IN MOSTRA

“Capelli importanti, maestosi, da farti sembrare bella come un quadro” commenta l’autore, che, in realtà, è il direttore creativo di Wella, Pier Giuseppe Moroni. Che, fino al 31 dicembre, trasforma il piano terra del suo atelier di via San Pietro all’Orto 26 a Milano in una mostra fotografica. In scena, rossi preraffaelliti, castani gioiello, biondi preziosi. Da richiedere poi, al piano superiore, fra le sue eclettiche mani.

L'articolo L’agenda beauty di Novembre 2019 sembra essere il primo su iO Donna.

Questo inverno mettete un fiocco nei vostri capelli, come le star

$
0
0

Da Alice nel Paese delle Meraviglie a Shirley Temple il nastro tra i capelli è legato all’immaginario dell’infanzia. Poi è arrivata Brigitte Bardot: l’icona francese per eccellenza, ha “sdoganato” il fiocco anche in età più adulta, rendendolo simbolo di sensualità ingenua.

E oggi?

Questo accessorio per capelli ha trovato sempre più spazio anche in passerella, complice, negli ultimi anni, Karl Lagerfield. È stato lui, infatti, a renderlo spesso protagonista dei beauty look delle collezioni Chanel, ed è forse per questo, a omaggio, che è stato fatto indossare anche a Penelope Cruz, modella d’eccezione in quella che è stata la prima collezione senza di lui.

Se cercate quindi un accessorio per le acconciature capelli per l’inverno, il fiocco è sicuramente la scelta migliore. In gros grain o in velluto: l’ha sfoggiato Kate Middleton in più di un’occasione, ma anche Hailey Bieber per il party precedente alle nozze.

Come si porta?

Sui capelli sciolti, usatelo per raccogliere le ciocche laterali dei capelli proprio dietro la testa, in un semi raccolto sulla nuca, lasciando libere le lunghezze.

Oppure, sui raccolti, utilizzate il nastro per chiudere alla base una semplicissima coda di cavallo, oppure, avvolgervi uno chignon.

La soluzione

Se poi volete farla più facile potete scegliere un fiocco già montato su fermaglio a clip: facile da applicare, su qualunque acconciatura, solo con un click.

 

L'articolo Questo inverno mettete un fiocco nei vostri capelli, come le star sembra essere il primo su iO Donna.

Viewing all 6332 articles
Browse latest View live