Se si pensa ai bendaggi corpo estetici drenanti o anticellulite, viene in mente la prova costume estiva. Niente di più sbagliato, perché il problema delle gambe gonfie non appartiene solo all’estate, anzi, non ha stagione. Le lunghe ore passate alla scrivania, i tacchi alti, le giornate infinite, possono lasciare il segno su gambe, caviglie, ritenzione idrica e cellulite: è durante tutto l’anno, infatti, che si combattono le cattive abitudini, giocando d’anticipo sul ristagno di liquidi tipico delle stagioni più fredde, causato da una vita sedentaria e super stressante come quella che facciamo ogni giorno.
Bendaggi corpo estetici e drenanti: cosa sono
«I bendaggi sono realizzati attraverso strisce di tessuto in cotone leggero ed elasticizzato. Il tutto può essere imbevuto di principi attivi, per lo più una soluzione salina che, per osmosi agisce sul ristagna dei liquidi richiamandoli in superficie» rivela Beatrice Di Taranto, titolare dello Studio Beatrice Di Taranto Estetica in via Viale Andrea Doria a Milano.
L’attivo: i sali di Epsom
Ci possono essere poi diversi tipi di bendaggi, a seconda di quello che è l’obiettivo da ottenere. «Se si vuole lavorare su edemi e gonfiori, sicuramente i sali di Epsom sono quelli più efficaci. Nel mio centro utilizziamo quelli al sale rosa, che si possono fare anche comodamente a casa». Questi tipo di sale infatti, di origine inglese, svolge un’azione depurativa e aiuta a sgonfiare e a rilassare i muscoli. Per questo possono essere usati sia a freddo, riduce il gonfiore e dona sollievo ai muscoli, sia a caldo all’interno delle bende oppure diluiti nell’acqua e favoriscono il relax.
Non solo oltre al sale, altri ingredienti sono oli essenziali dalle differenti proprietà e che aiutano a sgonfiare le gambe donando una sensazione di leggerezza, oppure alghe e fanghi: entrambi ricchi di amminoacidi e vitamine, alzano la temperatura corporea dell’area eliminando così tutte le tossine.
Ogni quanto farli
Ogni quanto sarebbe preferibile farli? «Una volta ogni dieci giorni permette di mantenere le gambe più toniche e leggere, favorisce la circolazione e migliora l’ossigenazione dei tessuti. Io poi le consiglio spesso in abbinamento ai raggi infrarossi, per far penetrare gli attivi e aiutare la stimolazione del collagene naturale della pelle».
Nessuna controindicazione
La cosa interessante? I bendaggi salini non hanno controindicazioni di alcun tipo. Possono davvero provarli tutti; l’unico accorgimento potrebbe essere presentato per le donne in gravidanza o in fase di allattamento, quando non tutti i centri estetici eseguono questo tipo di trattamento.
Cosa fare per ottimizzare i bendaggi corpo
Oltre ai bendaggi salini, cosa possiamo fare per dare una mano alle gambe affaticate dalla vita sedentaria?
Sollevare le estremità ogni volta che è possibile, in modo da dare uno sprint al ritorno venoso; usare un poggiapiedi quando si deve passare molte ore sedute alla scrivania. Utile anche un plantare anatomico all’interno delle scarpe: sempre chiedere consiglio a un esperto in materia. E, naturalmente, self care: applicare creme e prodotti corpo tonificanti o drenanti quotidianamente, regalandosi possibilmente qualche minuto di massaggio risalendo dalle caviglie verso le ginocchia.
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