Una girandola di parrucche montate a neve. Una giostra di colori pastello, di boccoli e belletti al gusto zucchero a velo. Un mondo che sarebbe piaciuto alla Maria Antonietta/ Kristen Dunst di Sofia Coppola, il backstage della sfilata Moschino AI 2020/21.
Una Regina di Francia che ascolta Madonna e che ama le nail art rosa candy quella immaginata da Jeremy Scott con il team di beauty all’opera per tre ore nel backstage.
Teste rivoluzionarie
Maestosi, teatrali, gli hairlook rubano la scena a tutto: delle maxi parrucche tutte boccoli e volumi alla Luigi XVI creati ad arte (precisamente, con tre giorni di lavoro l’una) dallo staff ghd, capitanato dal lead hairstylist Paul Hanlon. La massa di capelli (veri, tinti in una color palette candy, dal rosa al glicine, ma anche biondi e cioccolati) è montata su un’anima semi-rigida di imbottitura che ne garantisce la dimensione verticale.

Nel backstage della sfilata Moschino AI 2020/21. Make up by Tom Pecheux per MAC Cosmetics, hair by Paul Hanlon using ghd.
Sotto, certo, ci vuole la giusta preparazione: gli hairstylist hanno “annullato” le chiome delle ragazze in una serie di treccine flat aderenti al capo, a cui sono state poi ancorate le parrucche. Aiuta la tenuta il bordo di ogni creazione, una maglia adesiva che sparisce nella pelle con l’aiuto del make up.
Una volta montate, si rifiniscono onde, scalini e curve con le styler ghd e il nuovo phon ghd Elios, il cui getto d’aria preciso e controllato viene utilizzato come una “lama di calore” sulle lunghezze, per quanto in tutte in verticale.
L’eyeliner rock
Carico di blush in crema rosa stile doll, il make up bilancia però questa esplosione di romanticismo con un dettaglio graffiante: Tom Pecheux per MAC Cosmetics rivisita del classico eyeliner in versione underline allungata e appuntita. Candy candy in apparenza, ma l’anima è rock.
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