Sono numerosi i problemi che possono riguardare le unghie: infezioni, spaccature, macchioline biancastre, macchioline biancastre (dette anche “bugie”), fragilità. Nell’elenco delle varie problematiche sono proprio le unghie fragili a essere particolarmente diffuse. La causa della fragilità è spesso attribuibile a carenze alimentari. Esistono, infatti, determinate sostanze nutritive che contribuiscono a mantenere le unghie in salute. Gli elementi che non devono mai mancare in una dieta corretta per il benessere di questa parte del corpo sono: ferro, zinco, rame e alcune vitamine, come la A, la vitamina B6 e la vitamina E. Il ferro può essere assimilato mangiando cibi come carne rossa e verdure a foglia larga. Di rame, sono invece ricchi alimenti come pesce azzurro, sgombri e sardine. Lo zinco può essere reperito consumando frutta secca, cavoli e bietole. Le vitamine si trovano infine in molti vegetali, in particolar modo nelle verdure a foglia verde tra cui lattuga, coste, radicchio e spinaci.
Mangiare questi cibi rappresenta un validissimo aiuto per contrastare la fragilità delle unghie. Nei casi più seri, che si verificano quando vi è una carenza significativa di tali sostanze, è possibile intervenire con integratori a base di elementi come la biotina, la cisteina e la metionina. Ovviamente, gli integratori vanno assunti sempre sotto consiglio di uno specialista dermatologo e mai di iniziativa personale.
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