Spesso relegato alla sola stagione estiva, lo scrub in realtà è un alleato di bellezza fondamentale tutto l’anno per viso e corpo. Ossigenante, illuminante e tonificante, elimina tutte le impurità che si depositano quotidianamente sulla pelle, pulendola a fondo e stimolando anche la rigenerazione cellulare.
Il momento giusto per affidarsi al suo potere rigenerante? La primavera, per rimuovere cellule morte e cancellare il grigiore invernale.
Scrub viso e corpo, perché farlo tutto l’anno?
La pelle si rigenera mensilmente ogni 28-30 giorni e durante quel periodo sulla sua superficie si depositano le cosiddette cellule morte, responsabili sia di un aspetto grigio ma anche di un’epidermide più secca, se non addirittura squamata.
In questo caso quindi è bene intervenire con un’esfoliazione con scrub: i granuli presenti, di origine naturale, sfregati sullo strato corneo – che è il più esterno della pelle – liberano i pori dalle impurità e stimolano la circolazione locale, che, riattivandosi, riossigena i tessuti.
Tutto ciò rende quindi molto utile usare lo scrub durante tutto l’anno e non solo prima dell’esposizione al sole. Inoltre in certe parti del corpo, come per esempio le gambe, migliora l’aspetto arido della pelle, terreno fertile per i peli deboli che si incarniscono.
Scrub viso: il gommage è la formula più delicata
Viso e corpo non devono essere trattati alla stessa maniera. Per il volto è consigliato il gommage, una formula più delicata rispetto allo scrub.
Il principio è lo stesso, ciò che cambia è la formulazione, più adatta alle pelli delicate, soggette per esempio a couperose: merito degli agenti idratanti come oli e creme ma anche polvere di riso o avena.
Massaggiato sul viso, pulito da trucco e impurità, elimina la sporcizia più in profondità e stimola la microcircolazione locale.
Scrub corpo, intenso e dal potere levigante
Lo scrub corpo invece ha una consistenza più intensa e levigante. Anch’esso agisce in maniera meccanica: i granuli, spesso ricavati dai gusci di mandorle o di nocciole, sono infusi in ingredienti nutrienti come l’aloe vera o l’acido ialuronico, che idratano e leniscono la pelle.
Proprio per la sua texture più consistente, sarebbe meglio evitarlo nelle zone più delicate del corpo, come sotto le ascelle o nella zona bikini.
Dry brushing, l’alternativa allo scrub
L’azione dello scrub può essere supportata anche da tools specifici soprattutto sul corpo. Spazzole e guanti in primis, ideali per il dry brushing.
Paragonato a uno scrub per la sua azione intensiva e pulente, il trattamento prevede l’utilizzo di una spazzola in crine vegetale, da passare sulla pelle asciutta per rimuove tutte le impurità. Alternativa ideale quando mancano i cosmetici, è particolarmente indicato per le zone più spesse come braccia, gambe, piedi e polpacci.
I movimenti circolari dal basso verso l’alto agiscono stimolando il microcircolo e drenando i liquidi.
E se non tutti gli scrub sono uguali, lo stesso vale anche per il dry brushing.
In questo caso è fondamentale scegliere le spazzole con setole più morbide per le parti delicate, e più dure via via che si acquisisce confidenza e manualità.
iO Donna ©RIPRODUZIONE RISERVATA
L'articolo Scrub viso e corpo, per rinnovare la pelle (tutto l’anno) sembra essere il primo su iO Donna.