Sono tornate. Le sopracciglia sottili sono di nuovo tra noi. Non sono bastati gli anni Zero del Duemila e la fine dei Novanta, eccole rispuntare questa stagione.
L’apripista di questo revival è Bella Hadid che già sul red carpet dello scorso Festival di Cannes sfoggiava un’arcata sottile, o meglio delle Skinny Brows come si chiamano ora. E fanno parte di quella corrente chiamata Y2Kaesthetic, dove Y sta per “anno” e 2K per 2000, che rivuole l’estetica di vent’anni fa ancora tra noi.
Sopracciglia sottili, a volte ritornano
Dopo l’Half Time al Superbowl al ritmo di hip-hop tra Snoop Dogg, Eminem e Mary J Blige, dopo i #Bennifer tornati assieme come in un deja-vu che ha messo il dubbio ai più se in fondo una “minestra riscaldata” potrebbe essere una buona idea, sentimentalmente parlando ovviamente.
Ora il salto indietro nel tempo è completo con il ritorno delle sopracciglia sottili. Accanto a Bella Hadid anche Lila Grace Moss che è recentemente comparsa sui social accanto a mamma Kate con arcata skinny, la top Adwoa Aboah, Iris Law e, ma solo per esigenze di copione, anche Nicole Kidman.

Nicole Kidman nei panni di Lucille Ball in Being the Ricardos, per cui ha avuto la nomination come miglior attrice protagonista, sfoggia sopracciglia sottilissime (Instagram/@nicolekidman)
Dettaglio assolutamente controverso degli anni Novanta – primi Duemila, e che forse molte hanno preferito dimenticare in questi due decenni, sembrava che ce le fossimo lasciate alle spalle in favore di un’arcata se non proprio spessa come quella di Cara Delevingne quanto meno più naturale. E invece eccole rispuntare.
Skinny Brows, quando la Gen Z ne va pazza
Merito, o forse colpa chi può dirlo, di questo grande ritorno è della Gen Z che sta influenzando moltissimo il mondo beauty. Indubbiamente le Skinny Brows hanno il grande vantaggio di donare immediata freschezza e un effetto quasi liftante al viso. Ispirate alle celebri “ali di gabbiano” degli anni Sessanta, nei Novanta erano state riprese dalle top dell’epoca, Naomi, Claudia e Kate in prima fila.
La differenza tra ieri e oggi è forse nella maggiore consapevolezza. Le sopracciglia sottili non sono infatti per tutte, devono adattarsi al viso ed essere proporzionate anche perché tendono a togliere molta profondità allo sguardo lasciando spazio tra l’arcata stessa e la palpebra, oltre a indurire lo sguardo.
Per cui sicuramente ora si possono evitare le “spinzettate selvagge” dei primi Duemila e pensare a sopracciglia sì sottili ma comunque molto più naturali. Ovvero, mettere completamente da parte quelle di Gwen Stefani dell’epoca.
Far ricrescere le sopracciglia
E se, colte da pentimento, si vogliono rinfoltire le sopracciglia? È un processo lungo, questo particolare pelo fa molta fatica a crescere, a volte occorre anche un anno. Aiutano però leggeri scrub e sieri specifici che rinforzano il pelo già esistente così da ispessirlo.
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