Renée Zellweger e Laura Dern
La rivincita delle bionde: Renée e Laura
Che glow, Renée. La vincitrice del premio Oscar come Miglior attrice protagonista per il film Judy, lascia parlare il sorriso. Il suo make up sui toni pesca la rinfresca, una nuova primavera. Un classicone l’hairlook, un bun basso e morbido con cui, d’altronde, l’attrice ha già ritirato un Golden Globe, un SAG, un Critics Choice e un BAFTA. Premiatissima.
Laura Dern, miglior attrice non protagonista per Storia di un Matrimonio, festeggia con l’Oscar i suoi 53 anni compiuti proprio sul palco. Ladylike, ma non old, il beauty: un no-make up radioso e un mezzo raccolto con le lunghezze a onde e la parte superiore appuntata a due diverse altezza dietro le tempie, effetto “hair contouring”, armonizzante del viso.
Fili, perle, pins: gli accessori di scena
Più sberluccicosa di sempre Scarlett Johansson: il make up fa brillare lo sguardo di glitter bronzo e gold, ma a catturare l’attenzione è il raccolto dal tocco sparkling sul retro: dentro allo chignon a bananamc’è “impigliato” un filo metallico che riprende l’abito Oscar De La Renta.
Una garanzia, quando si parla di trovate beauty, Lucy Boynton. Se il suo è uno dei pochi rossetti della serata, un bel rosso pomodoro, anche per lei è il dettaglio fra i capelli che cattura i flash: una fila di macro perle applique nella scriminatura del bob. Idea, va detto, rubata a Charlize Theron, che ai SAG Awards aveva decorato la riga dello chignon ultra sleek con il bagliore nientemeno di un bracciale tennis di Tifffany.
Tutto può, Saoirse Ronan. Che infatti azzarda l’accessorio capelli più difficile di sempre, la frangetta micro. Poi, non sicura fosse abbastanza, ci aggiunge un tocco di luce, una molletta gioiello a forma di insetto.
Chignon e ancora chignon, ma decòr, il fil rouge beauty della serata. Un po’ cinema noir, un po’ punk in chiave chic, Rooney Mara accompagna il fidanzato premio Oscar Joaquin Phoenix con un beauty “drama”. Vincente il contrasto fra labbra rosso bacca, sopracciglia tomboysh e pelle di luna. E il suo, l’ennesimo bun in versione semi wet, trova un twist avvolgendosi in un pizzo noir: “roped knot”, lo definisce l’hairstylist Gregory Russell.
Chiude la sfilata la Dea Atena, ah no, Salma Hayek. Che però porta il ramoscello d’ulivo, simbolo della superiorità della dea che sconfisse Poseidone, ben appuntato in testa davanti allo chignon. Il potere neo femminista dell’hair pin?
Il bob di Natalie
Il nuovo caschettino alleggerito di Natalie Portman è “il” taglio degli Oscar 2020. Il chin bob illuminato di riflessi caramello va dritto sul podio degli hair trend della prossima primavera.
Less is more: Charlize e Penelope
Eterea, solita, Charlize. Considerando che lo scorso anno per questa serata si fece castana traviando qualche migliaio di bionde nel mondo a copiarla, il pixie vaniglia di questa edizione resta un po’ sottotono. Anche il make up, comunque perfetto, brilla, ma non fa ballare. Si allinea, con un all over di toni caldi come la sua allure Penelope Cruz, semplice nel suo liscio perfetto e trucco a smokey.
Al tocco di colore (l’unico, si direbbe) della serata, è l’ormai nota ricrescita verde evidenziatore di Billie Eilish, che non smentisce la sua passione per l’unico dettaglio beauty sopra le righe: la manicure. Nera e squadratissima, tonight.
L'articolo Oscar 2020 beauty look: chignon, accessori e nude look sul red carpet sembra essere il primo su iO Donna.