La fragranza
Un nuovo capitolo della collezione Blu Mediterraneo di Acqua di Parma. Debutta Chinotto di Liguria, una fragranza leggera che riporta subito alla memoria i bagni nel mare, le risate sulla spiaggia e i frutti maturi e golosi.
Il “naso”
Il creatore di Chinotto di Liguria, come di tutte le fragranze Acqua di Parma, è il maître parfumeur François Demachy: «Il mio lavoro è come quello di un interprete, parlo un linguaggio che tutto il mondo comprende, traduco un odore e qualcosa che è nell’aria, passo la mia vita ad annusare».
Il bouquet
Energia pura: le note dolci-amare del chinotto si intrecciano con quelle frizzanti del mandarino. Il cuore è un trionfo di gelsomino e geranio, rinfrescato da cardamomo e rosmarino. Sul fondo, la sicurezza del patchouli e musk.
Il design
L’iconico flacone Art Déco di tutte le colonie della maison si declina in una profonda nuance di blu che richiama i fondali e i colori del mare. Il nome della fragranza è scritto nella nuance terracotta, tonalità che assume il frutto candito. Racchiude il profumo l’inconfondibile cappelliera blu realizzata a mano.
Le curiosità
Sbarcato nel porto di Savona dalla Cina nel lontano 1500, oggi il chinotto è un presidio Slow Food: poco più di 10 poderi tra Savona e Varazze. I frutti, rarissimi, si raccolgono acerbi e vengono messi in salamoia per 3 settimane (sciroppi o canditi) o raccolti maturi (marmellate e mostarde).
Cosa c’era prima
Blu Mediterraneo Cedro di Taormina, omaggio alla città siciliana incastonata tra l’Etna e il mar Jonio. E al frutto del fuoco, della terra e del vento.
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